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L’associazione di beneficenza Quelli che… con Luca nasce per volontà di Andrea Ciccioni nel 2011, quando suo figlio Luca, nonostante una lunga battaglia fatta di determinazione e sorrisi, medici capacissimi e tantissimi amici, viene sconfitto da una grave forma di leucemia mieloide acuta. Luca, affrontando la malattia con dignità e coraggio, ha comunque conseguito una vittoria: ha cioè insegnato a tutti coloro che gli sono stati vicini l’importanza di non arrendersi e di avere sempre uno spirito costruttivo e proiettato in avanti. Quella che oggi i suoi amici chiamano ‘filosofia Luca’. Per questo adesso che sarebbe facile arrendersi al dolore è invece il momento di sfoderare quella tenacia e quella forza d’animo per fare la nostra parte nello stare vicino a tutti quei Luca che ancora stanno combattendo e che possono farcela. La ricerca medica fa progressi continui e salva sempre più vite, ma se il contributo di ‘Quelli che… con Luca’ potrà servire a conseguire gli obiettivi un po’ prima, allora è una battaglia che vale la pena di combattere. Combattiamola insieme. I bambini hanno diritto di guarire e tornare a vivere all’aria aperta, a giocare a pallone, a gustarsi un gelato, a sentire il sapore del mare.
Abbiamo bisogno di te. I tanti Luca che in questo momento stanno combattendo una battaglia tutt’altro che facile hanno bisogno di te. Puoi dare il tuo contributo per aiutare i progetti sostenuti dall’associazione Quelli che… con Luca in quattro modi:
Donazioni
Puoi fare la tua donazione al C/C IBAN IT44I0542850520000000002086 “Quelli che con Luca” presso UBI Banca – filiale di Saronno oppure sul C/C POSTALE 1001824331 . La tua donazione sarà interamente devoluta a favore del progetto che l’associazione ha deciso di sostenere nei primi tre anni di attività: il progetto Childhope, attraverso il quale si sta lavorando per rendere più efficace l’azione del trapianto di midollo osseo, grazie a cellule del sistema immunitario potenti nel riconoscere ed uccidere le cellule leucemiche malate lasciando intatte quelle sane. I clinici ed i ricercatori di Monza, grazie anche al tuo contributo, potranno percorrere queste nuove strade di ricerca che saranno intitolate alla memoria di Luca.
Iscrizione all’associazione
Diventando parte della nostra squadra non solo devolverai fondi alla ricerca, ma terrai vivo un progetto che ha bisogno anche di te per crescere. La quota di iscrizione annuale all’associazione Quelli che… con Luca è di almeno 20,00 euro. Puoi scaricare il modello cliccando qui e spedirlo alla casella postale 32 21040 Uboldo (VA) unitamente alla ricevuta di versamento (sul C/C bancario o sul C/C postale) oppure puoi aderire on line dopo aver provveduto al versamento via banca o posta. Confidiamo nel tuo sostegno e nella tua generosità!
Contributo organizzativo alla raccolta fondi
Vuoi dedicarci il tuo tempo, anche poco, aiutandoci a organizzare un evento di beneficenza? Hai un’attività commerciale e puoi collaborare con noi devolvendo parte del ricavato di alcuni prodotti all’associazione? Puoi organizzare con la tua azienda o nel tuo ufficio una raccolta fondi da destinare alla ricerca? Puoi donare il tuo talento per fare un concerto o uno spettacolo di beneficenza? Se sei in grado di contribuire in qualche modo concreto all’attività dell’associazione aiutaci a sensibilizzare le persone e a donare dei fondi per la ricerca e la cura della leucemia infantile. Puoi contattarci all’indirizzo mail info@quellicheconluca.org.
Eventi presso il parco dedicato alla memoria di Luca
Ad Uboldo, accogliente paesino in provincia di Varese, è situato un parco dedicato a Luca. Se siete interessati a manifestazioni da svolgere all’interno di quest’area in cui parte del ricavato verrà devoluto all’Associazione contattateci.
LA TERAPIA MOLECOLARE
Fino a qualche anno fa, nei pochi casi in cui sia la terapia di prima linea (chemioterapia) che quella di seconda linea (trapianto di cellule staminali ematopoietiche) non consentivano di raggiungere la remissione completa dalla leucemia, non vi erano alternative valide per sperare di guarire i piccoli pazienti. Da qualche anno invece si è aperta una nuova strada (e un nuovo sogno) nel contesto di un ambito di ricerca chiamato TERAPIA MOLECOLARE.
Questa innovativa frontiera terapeutica fonda le sue basi a partire da studi riguardanti il comportamento delle cellule tumorali nei confronti delle difese immunitarie del paziente; è stato infatti osservato che la leucemia esplica numerose strategie per evadere il sistema di immunosorveglianza, impedendo così una risposta antitumorale adeguata da parte del sistema immunitario del paziente.
Grazie a tecniche avanzate di bioingegneria genetica è stato possibile sorpassare questo limite, potenziando in modo specifico i linfociti T citotossici, cellule del sistema immunitario normalmente presenti nel nostro organismo con la funzione principale di controllare ed eliminare in modo diretto possibili agenti patogeni e cellule tumorali.
Inserendo molecole artificiali chiamate recettori chimerici tumore-specifici o CARs sulla superficie dei linfociti T citotossici dei donatori di midollo osseo, queste cellule si attivano agendo come dei “radar” che colpiscono selettivamente le cellule leucemiche del bambino. Il riconoscimento delle cellule leucemiche è reso possibile perché i CARs o “radar” sulla superficie dei linfociti T sono specifici per proteine espresse ad alti livelli dalle cellule malate.
La modificazione con i CARs permette che il linfocita T sia opportunamente istruito e quindi in grado di esplicare la sua attività citotossica, uccidendo le cellule leucemiche e quindi diventando una vera e propria “arma anti-tumore”.
Il gruppo del dr. Ettore Biagi (Direttore Medico-Scientifico del Laboratorio di Terapia Genica e Cellulare “Stefano Verri” presso la Fondazione MBBM dell’Ospedale San Gerardo di Monza) è da anni coinvolto nello sviluppo di CARs anti-leucemia, ed instaurando preziose collaborazioni nazionali ed internazionali allo scopo di identificare tecniche sempre più all’avanguardia, ha raggiunto interessanti risultati preclinici per la terapia delle leucemie acute pediatriche LLA ed LMA.
Il Progetto di Terapia Molecolare del dr.Biagi rappresenta quindi una sfida per raggiungere un traguardo ad oggi tanto atteso: la guarigione di tutti i bambini dalla leucemia.
:::::: Creato il : 01/02/2015 da Magarotto Roberto :::::: modificato il : 01/02/2015 da Magarotto Roberto ::::::