Silvia Cecchinel
www.perunavitacomeprima.org/contentValue1029L3.aspx
(1977-2001)
vedi nelle "storie "
Andrea Zanzotto
( 1921-2011)
pubblichiamo una poesia scritta per lei da Andrea Zanzotto
ANDREA ZANZOTTO (1921 – 2011)
Notte tra il 20 e il 21 marzo 2001
equinozio di primavera
Gentile e forte creatura della Vallata,
un giorno ti sorpresi, Silvia,
in atto di violare
i saggi diktat di famiglia…
Davanti avevi la distesa ambrata
e pur freddo-fremente
nel durare mutare ritornare, lago
in se stessa:
abisso di richiami e inviti
e silenzi avvolgenti
cui t’accordavi, certa di te stessa…
Rivedo il tuo saluto, il tuo glissare
in un mondo ove solo si nuota
perché è un modo di essere dèi
senza che alcun lo sappia se non gli dèi.
E in un attimo fosti una scia
che sparpagliava diamanti, una via
che si apriva allungava allungava senza perdersi;
sfidavi già l’opposta riva,
il fitto dei canneti, capelli biondo-infidi,
accolta qual sirena vi sparivi…
No, non vi sarà diktat che ti privi
della tua pura idea di rischio, del tuo gioco
sottilmente ribelle,
ti privi del tuo fuoco.
(Ciao, cara Silvia,
meritavi ben di più…)
:::::: Creato il : 29/05/2017 da Magarotto Roberto :::::: modificato il : 01/07/2017 da Magarotto Roberto ::::::