Malato di cancro al colon-retto, l’adolescente inglese Stephen Sutton vuole realizzare un obiettivo ambizioso prima di morire: raccogliere 1 milione di sterline da donare in beneficenza all’organizzazione Teenage Cancer Trust.
Da quando gli è stato diagnosticato il tumore nel 2010 all’età di 15 anni e avuta la diagnosi dei medici che non gli davano che qualche anno di vita, Stephen ha deciso di stilare una “lista dei desideri”.
I 46 punti che la compongono mettono in evidenza la bontà, la generosità e la voglia di vivere che non hanno mai abbandonato questo adolescente nonostante la sua triste situazione.
Delle attività che Stephen desidera compiere ben 35 sono già state spuntate: fra queste l’abbraccio con un animale più grande di lui – un elefante del West Midlands Safari Park – l’apparizione come comparsa al programma giornaliero della BBC “drama Doctors” e l’improvvisarsi batterista alla finale di Champions League a Wembley.
Di questi “particolari” desideri ce ne sono alcuni nello specifico che sottolineano la spensieratezza e la voglia di divertirsi tipiche di ogni adolescente: il lanciarsi con un paracadute, fare crowd-surf sopra un gommone o il farsi un tatuaggio a forma di forbici sopra alle cicatrici delle operazioni subite a causa del tumore.
Tumore che non ha fermato la voglia di lottare e di fare del bene che caratterizzano Stephen: “voglio raccogliere quanto più denaro possibile e arrivare a un milione, cosa che aiuterà a salvare gli altri malati e a cambiare la vita delle persone” ha infatti dichiarato.
Il traguardo non sembra così impossibile da raggiungere, se si considera che Stephen è riuscito finora a raccogliere 572,455 sterline. Ma sicuramente con il buon senso e la generosità delle persone questo sfortunato adolescente riuscirà a realizzare in pieno il suo ultimo e più grande desiderio.
approfondite la sua sul sito: www.mynameisnotcancer.com/your-stories-archive/906-stephen-sutton-achieving-as-much-as-possible.html
:::::: Creato il : 27/04/2014 da Magarotto Roberto :::::: modificato il : 27/04/2014 da Magarotto Roberto ::::::