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pesticidi nel piatto: sempre di piu'(rapporto Legambiente 2012) [02/11/2012]

 

Rapporto "Pesticidi nel piatto 2012", Legambiente: "Sostanze tossiche in molti degli alimenti che ingeriamo"

Lavare accuratamente e, se possibile, sbucciare frutta e verdura. E' sempre valida e di buon senso la raccomandazione del ministero della Salute, una regola di igiene che torna d'attualità con il Rapporto “Pesticidi nel piatto 2012” di Legambiente. L’associazione lancia un vero e proprio allarme, dovuto alla presenza di residui di fitofarmaci nei prodotti ortofrutticoli, e derivati, commercializzati in Italia. Vino e ortofrutta sono contaminati ai sensi di legge, sottolinea l'associazione ambientalista, nel precisare che un terzo (36%) dei campioni analizzati presenta residui chimici consentiti (diserbanti, insetticidi, fungicidi), mentre il 64% è quota zero. I campioni fuorilegge sono stabili allo 0,6%, mentre calano di circa un punto i campioni contaminati da più residui contemporaneamente, portandosi al 17,1% (18,5% nel 2011).
 
Aumentano tuttavia, denuncia l'associazione del cigno verde, i campioni con mix sospetti da record - Fino a 9 diverse sostanze nell'uva, 8 nel vino, 6 nelle mele, 5 nelle arance. Il report - elaborato su dati forniti da Arpa, Asl e uffici pubblici regionali - ad una prima lettura, offre un quadro abbastanza rassicurante e in linea con il trend degli ultimi anni che vede lentamente diminuire l'uso della chimica per la produzione agroalimentare. Purtroppo però, insieme all'aumento in percentuale dei campioni in regola, aumenta pure, sottolinea Legambiente, il numero delle diverse sostanze chimiche presenti contemporaneamente.
 
Il presidente di Legambiente si dice preoccupato - "La situazione è tutt'altro che rassicurante - afferma il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza - con numerosi casi di prodotti ortofrutticoli e derivati contaminati da 7, 8, 9 principi attivi differenti, in un composto che nessuno ha mai studiato e che potenzialmente potrebbe essere molto dannoso per la salute dei consumatori e per l'ambiente. Manca ancora una regolamentazione specifica rispetto al simultaneo impiego di più principi attivi, come pure sulla rintracciabilità di più residui in un singolo prodotto alimentare". Sul tema il senatore Francesco Ferrante, che ha proposto un disegno di legge tre anni fa, chiede "al governo di recepire questo campanello d'allarme".
 

Tabella riepilogativa 2011

Genere

Campioni analizzati

Irregolari

%

Regolari                    senza residui

%

Regolari                                 con 1 solo residuo

%

Regolari                                con più di 1 residuo

%

 

VERDURA

2916

26

0,9

2259

77,5

415

14,2

216

7,4

 

FRUTTA

2962

21

0,7

1267

42,8

688

23,2

986

33,3

 

PRODOTTI DERIVATI

1958

2

0,1

1354

69,2

323

16,5

279

14,2

 

VARIE

242

1

0,4

200

82,7

31

12,8

10

4,1

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALE

8078

50

0,6

5080

62,9

1457

18

1491

18,5

Tabella riepilogativa 2012

Genere

Campioni analizzati

Irregolari

%

Regolari                    senza residui

%

Regolari                                 con 1 solo residuo

%

Regolari                                con più di 1 residuo

%

 

VERDURA

3071

25

0,8

2362

76,9

441

14,4

243

7,9

 

FRUTTA

2992

20

0,7

1293

43,2

698

23,3

981

32,8

 

PRODOTTI DERIVATI

1721

2

0,1

1266

73,5

304

17,7

149

8,7

 

VARIE

264

1

0,4

227

86

28

10,6

8

3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALE

8048

48

0,6

5148

64

1471

18,3

1381

17,1

TABELLA NAZIONALE 2012

AGRICOLTURA TRADIZIONALE

Genere

Campioni analizzati

Irregolari

%

Regolari                    senza residui

%

Regolari                                 con 1 solo residuo

%

Regolari                                con più di 1 residuo

%

 

VERDURA

3071

25

0,8

2362

76,9

441

14,4

243

7,9

insalate*

312

1

0,3

217

69,6

41

13,1

53

17

ortaggi da foglia**

258

2

0,8

217

84,1

25

9,7

14

5,4

ortaggi da fusto***

160

2

1,3

104

65

20

12,5

34

21,3

pomodori

357

1

0,3

253

70,9

57

16

46

12,9

cereali

334

2

0,6

270

80,8

45

13,5

17

5,1

legumi

326

2

0,6

301

92,3

19

5,8

4

1,2

zucchine

164

 

 

137

83,5

16

9,8

11

6,7

peperoni

137

7

5,1

74

54

33

24,1

23

16,8

patata

301

 

 

206

68,4

91

30,2

4

1,3

carote

200

 

 

165

82,5

26

13

9

4,5

altre verdure

522

8

1,5

418

80,1

68

13

28

5,4

 

FRUTTA

2992

20

0,7

1293

43,2

698

23,3

981

32,8

mele

541

1

0,2

167

30,9

139

25,7

234

43,3

pere

317

1

0,3

87

27,4

63

19,9

166

52,4

pesche

361

6

1,7

133

36,8

96

26,6

126

34,9

uva

190

 

 

57

30

48

25,3

85

44,7

fragole

167

2

1,2

63

37,7

32

19,2

70

41,9

agrumi

566

2

0,4

230

40,6

173

30,6

161

28,4

frutta esotica ****

137

 

 

69

50,4

23

16,8

45

32,8

piccoli frutti*****

45

1

2,2

32

71,1

6

13,3

6

13,3

altra frutta

668

7

1,0

455

68,1

118

17,7

88

13,2

 

PRODOTTI DERIVATI

1721

2

0,1

1266

73,5

304

17,7

149

8,7

oli d'oliva

305

 

 

254

83,3

35

11,5

16

5,2

vino

604

 

 

425

70,4

93

15,4

86

14,2

miele

6

 

 

2

33,3

1

16,7

3

50

marmellate e confetture

37

 

 

35

94,6

1

2,7

1

2,7

passate di pomodoro

63

 

 

57

90,5

5

7,9

1

1,6

pasta

73

 

 

59

80,8

12

16,4

2

2,7

pane

94

 

 

60

63,8

29

30,9

5

5,3

altri derivati

539

2

0,4

374

69,4

128

23,7

35

6,5

 

VARIE

264

1

0,4

227

86

28

10,6

8

3

Pubblicato il 30 ottobre 2012
 
 
 
 - Tra i maggiormente rinvenuti il clorpirifos, un insetticida riconosciuto come interferente endocrino con spiccata attività neurotossica; il captano, fungicida indicato dall'Epa come possibile cancerogeno, e il Fosmet, un insetticida dannoso sulle api. Il controllo dei prodotti fitosanitari, compresi i pesticidi negli alimenti, è, sottolinea il ministero dalla Salute, "una delle priorità sanitarie più rilevanti nell'ambito della sicurezza alimentare"

 


::::::    Creato il : 02/11/2012 da Magarotto Roberto    ::::::    modificato il : 02/11/2012 da Magarotto Roberto    ::::::
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