“È strano, ma ognuno di noi nella propria vita tocca un apice. Una volta raggiunto, non può che scendere. Nessuno però sa dove sia il proprio apice. La linea di confine può presentarsi all'improvviso, quando si crede di essere ancora al sicuro. Nessuno lo sa. Alcuni possono raggiungere quel culmine a dodici anni. Da quel momento in poi la loro vita scorrerà nel più monotono tran tran. Alcuni continuano a salire fino alla morte. C'è chi muore nel suo massimo splendore. Molti poeti e musicisti hanno vissuto in modo febbrile e sono morti a trent'anni per aver bruciato traguardi troppo in fretta. Picasso a ottant'anni passati realizzava ancora quadri pieni di vigore, ed è morto serenamente senza sperimentare il declino. È impossibile conoscere il proprio destino senza averlo percorso fino in fondo.”
Haruki Murakami, Dance Dance Dance (Dansu dansu dansu, 1988), Einaudi, 2005.
“Per quanto una situazione possa sembrare disperata, c’è sempre una possibilità di soluzione. Quando tutto attorno è buio, non c’è altro da fare che aspettare tranquilli che gli occhi si abituino all’oscurità.”
Haruki Murakami, Norwegian Wood (Noruwei no mori, 1987), Einaudi, 2006.
:::::: Creato il : 03/12/2011 da marsala rossella :::::: modificato il : 03/12/2011 da marsala rossella ::::::