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Caro vasco, non dire così [06/09/2011]

 

Ecco l'articolo a firma Elena Dusi oggi su Repubblica

con la risposta dei alcuni oncologi italiani( compresa la mia)

alla frase di Vasco

"se ho un tumore non  mi curo!"

(si cita  anche il nostro sito....)  

 

 

 

ripreso da milocca.wordpress.com
 
Vasco Rossi cattivo maestro
7 settembre 2011 
Oncologi in polemica contro Vasco Rossi
.
Vasco Rossi, da decenni tra i cantanti italiani più popolari e trainanti, ha dichiarato che se mai gli diagnosticassero un tumore non si curerebbe, ma andrebbe ai Caraibi per morire in pace.
«Le affermazioni di Vasco Rossi sono inaccettabili e in forte contrasto con la realtà, – risponde indignato Umberto Tirelli, direttore del dipartimento di Oncologia Medica dell’Istituto nazionale tumori di Aviano – perché rappresentano un invito a molti pazienti a non essere trattati ed eventualmente guariti dalla loro malattia oncologica senza, tra l’altro, rispetto e una parola di conforto per tutti coloro che stanno affrontando questa terribile esperienza. Quanto riferito da Vasco Rossi non si può assolutamente accettare come un eventuale consiglio a chi è affetto da una patologia oncologica».
 
Nel nostro paese 1,3 milioni di persone possono essere considerate guarite dal cancro grazie agli enormi progressi della medicina e più della metà dei tumori sono curabili. I dati sulla sopravvivenza dimostrano che non possiamo più considerare il cancro una malattia incurabile.
 
«Per noi oncologi è diventato scontato: non pensiamo solo alle cure, ma anche a come recuperare una vita normale», spiega Roberto Magarotto dell´ospedale di Negrar, coordinatore del sito www.perunavitacomeprima.org, che raccoglie le storie di chi ha messo la malattia alle spalle.
 
Lucia Del Mastro dell´Istituto tumori di Genova ha messo a punto una tecnica che permette a molte donne con tumore della mammella di avere figli dopo la chemio: «È uno dei miei cantautori preferiti, ma le sue frasi dimostrano ignoranza». La sua è una «risposta di fuga» spiega Riccardo Torta, che dirige il servizio di psico-oncologia alle Molinette di Torino.
 
Alla generalizzazione legata alla parola “cancro” è contrario Lucio Luzzatto, direttore scientifico dell´Istituto Toscano Tumori. «Esistono centinaia di tumori diversi, ognuno con la sua identità e il suo decorso. La decisione di non curarsi, se presa a ragion veduta e con tutte le informazioni a disposizione, deve essere probabilmente accettata. Ma si tratta di una percentuale minima».

  

 

 

 


::::::    Creato il : 06/09/2011 da Magarotto Roberto    ::::::    modificato il : 13/09/2011 da Magarotto Roberto    ::::::
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