Carissimi, forse qualcuno di voi ha gia'  letto la mia storia sul nostro  sito: www.perunavitacomeprima.org.

Sono pronto per scrivere il secondo episodio.

Sono ancora stupito, incredulo. Il primo carcinoma si è portato via un polmone. Dopo cinque anni, il secondo, alla laringe, si è portato via la voce, la parola.

Molto peggio il secondo. Non mi permette più di fare quello che tanto mi piaceva e gratificava: l’insegnante di alcologia. Così mi mancano tanto gli amici con i quali avevo molto da condividere, ad esempio raccontando i vantaggi e le difficoltà che ho avuto durante i miei vent’anni di astinenza dall’alcol e sei dal fumo. Portare la propria testimonianza è di grande aiuto per chi ha appena iniziato l’astinenza. Non è facile smettere di bere, serve autostima, crederci, finché ti rendi conto che si vive meglio senza alcol, “sostanza tossica”.

Dico che “avevo molto da condividere” non per una rassegnazione permanente, ma perché attualmente la mia difficoltà di parola non mi permette di farlo, ma sto già frequentando la scuola di riabilitazione fonetica per reimparare a parlare nonostante la menomazione. Purtroppo ho pagato a caro prezzo lo stile di vita da me vissuto in gioventù, con alcol e fumo. Adesso sono chiamato ad un altro cambiamento del mio stile di vita.

Dicevo che la laringe è stata la mutilazione più pesante, nulla la può sostituire, mentre invece i polmoni sono due ed io posso confermare che si può vivere bene lo stesso anche con un polmone solo. Comunque, come si dice, “barcollo ma non mollo!” Lassù il buon Dio sa che ho ancora progetti da portare avanti. Il primo tumore i medici lo hanno sconfitto, sono fiducioso anche per il secondo, so di essere in buone mani.

Ho un’ulteriore occasione per ringraziare i medici e il personale sanitario che svolgono il loro lavoro per vocazione. Preparati e competenti, dimostrano pure doti umane ammirevoli, manifestando capacità di accoglienza e di empatia in ogni circostanza.

Desidero ringraziarli con questa frase: “E’ bello ricordare le persone, soprattutto quelle che nella vita ti hanno lasciato un segno importante”. Grazie di aver fatto parte della mia storia. Ancora grazie!.

Un abbraccio affettuoso.

Carletto Tondelli

 

Vigasio, 30 giugno 2011

 

Carletto e' il primo a destra ( foto di gruppo dal congresso 2011)