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e' l'ora di una nuova scienza : l'oncologia molecolare clinica [15/09/2010]

 

     

 L' Associazione italiana  Ricerca contro il cancro  ha deciso di utilizzare i fondi  ottenuti con il 5 per mille per  un bando che ha SELEZIONATO  5 PROGETTI  d'avanguardia nel campo della ricerca molecolare :

sono 60 milioni  che permetteranno   un balzo in avanti, allineando, si spera , l'Italia  alla ricerca oncologica piu' competitiva

                         

  i Centri  che riceveranno i finanziamenti saranno :

-il S.Raffaele di Milano

-L'istituto Nazionale dei Tumori  di Milano

-l'Universita' di Roma

- l' Universita' di Firenze

-la Fondazione del Piemonte per l' Oncologia


Professor Paolo Comoglio lei è direttore scientifico della Fondazione del Piemonte per l Oncologia

spiega le novita'  che ci aspettano nel campo della terapia dei tumori

( da una intervista a la Stampa)

 " Si tratta di una logica inedita per i medici:
 cambia l'  appoccio alla comprensione della malattia  .  L 'oncologia molecolare attraverso l' analisi strumentale del genoma di ogni singolo malato identifica le 3- 5 lesioni genetiche concomitanti che scatenano la crescita in controllata della cellula cancerosa lesioni che possono essere diverse anche in pazienti portatori di un tumore nello stesso organo . E a partire da queste conoscenze che stanno nascendo  i farmaci  per terapie individualizzate .
La diagnosi  di tumore  , basandosi sull'analisi dell espressione dei geni della cellula neoplastica,  è destinata ad affinarsi progressivamente : così il cancro da male oscuro diventerà sempre di più una malattia   come le altre"
 

"L' ONCOLOGIA MOLECOLARE CLINICA :

E’ una scienza di frontiera,

Che travalica i limiti tradizionali  tra la ricerca di base e la ricerca clinica

concretizza l’auspicato passaggio dal  banco di laboratorio  al letto del malato , con la possibilita’ di passare  da diagnosi e terapie  basate sull’osservazione , sia pur accurata,   dei segni esteriori della  malattia   all’identificazione dei segni molecolari e genetici che la sostengono

La piu’ importante  conseguenze di questo approccio  e’ proprio  la possibilita’ di disegnare  interventi farmacologici mirati , capaci di spegnere  quei processi  attivati in maniera anomala"

 Molto cammino resta da fare , ma la strada e' quella giusta !


 

 

 


::::::    Creato il : 15/07/2010 da Magarotto Roberto    ::::::    modificato il : 15/09/2010 da Magarotto Roberto    ::::::
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