I giornali in questi giorni parlano di un esercito di 30.000 falsi medici in Italia ( compresi dentisti e fisiatri)
per chi soffre di un tumore il pericolo e' ancora piu' grande !
riportiamo dal sito di repubblica questa storia :
fonte: repubblica .it
Qualche falso medico va a giudizio per reati ben più gravi dell'esercizio abusivo. Perché ha truffato o peggio danneggiato i pazienti. In certi casi in modo irreparabile. "Siamo finiti nelle mani di un uomo diabolico, che ha agito per una decina di milioni di vecchie lire, fregandosene della salute della mia compagna". Tommaso Giarrizzo ( Firenze) è la vittima di un dottore abusivo. "A Ilaria hanno diagnosticato il tumore al seno nel '98. Dopo l'intervento le è stata proposta la chemioterapia ma lei aveva paura, e poi desiderava tanto avere un figlio. In quel momento abbiamo incontrato quella persona" "Siamo entrati in un bello studio, con attestati attaccati alle pareti, un lettino e strumenti medici. Aveva un lessico medico perfetto". E poi proponeva ciò che voleva Ilaria: non fare la chemio. "Spiegò che era assolutamente superflua. La incoraggiò a fare un figlio. La conquistò. Ci diede una terapia con farmaci e integratori. Con lui abbiamo perso sei mesi, durante i quali Ilaria non si è curata". Una scelta fatale. "Le prescriveva solo vitamine. Quando abbiamo capito che era un buono a nulla era già incinta". Così Ilaria non si è curata anche in gravidanza. Poco dopo la nascita del figlio è morta. "All'inizio eravamo increduli - raccontano gli avvocati di Giarrizzo - Sembrava impossibile che un uomo avesse trattato la vita e la salute delle persone come se stesse facendo una truffa su un'automobile. La sua è stata la fredda crudeltà di un soggetto che pur in presenza di malattie gravi, senza un filo di cuore, ha stabilito che per i propri interessi la salute di una persona potesse essere sacrificata"
un consiglio vale per tutti : attenzione agli apprendistri stregoni !
:::::: Creato il : 29/05/2010 da Magarotto Roberto :::::: modificato il : 16/07/2010 da Magarotto Roberto ::::::