Dal 6 all'8 magggio 2010 si sono tenute a Valderice (Trapani) le Giornate dell'etica in Oncologia

 organizzate dall'AIOM ( Associazione Italiana Oncologi Medici)

   e dal CIPOMO ( Collegio  Italiano Primari in Oncologia)

  Oncologi provenienti da tutta Italia  hanno discusso

  assieme  a giudici, filosofi, bioeticisti , medici  legali

   di : 

- consenso informato

- etica della ricerca

- direttive anticipate

- accanimento terapeutico

Dall'intervento del giudice Di Maria sul consenso informato

 "I valori della vita , della liberta' ,  della dignita'  sono i valori che rivestono  il concetto di persona  nella nostra Costituzione

molte questioni etiche che riguardano le scelte in oncologia  vertono  sul confronto tra vita e volonta'

E' libero il consenso  del malato in condizioni  di particolare sofferenza fisica o psicologica ?

E' libero il consenso  del malato  quando non e' sufficientemente informato sugli obiettivi della cura ?

Occorre trovare un bilanciamento  tra il diritto all'autodeterminazione  e il diritto alla vita

e l'equilibrio sta nel valorizzare assieme alla liberta' la dignita' della persona"

Dall'intervento del dr.Walter Torri ( Istituto Mario Negri di Milano)

"il medico oncologo  deve mettersi realmente in gioco nella comunicazione col paziente

C'e un effetto terapeutico ma anche tossico  della corretta informazione

per cui si ha paura di farla realmente
  bisogna saperla gestire con professionalita' e umanita' :

chiarire con senso  di  verita' gli aspetti tossici dei trattamenti

chiarire con  senso di verita'  la portata limitata degli obiettivi

 puo' portare a rinunce ai trattamenti

 ma altrimenti  non e' vero consenso informato "