Durante il recente congresso Nazionale AIOM( Associazione Italiana Oncologi Medici) tenutosi a Milano ad ottobre
alcuni oncologi de l'Aquila  hanno raccontato con grande intensita' come si e' svolta in queste settimane  la riapertura del Centro Oncologico  dell'Ospedale S.Salvatore della citta' martoriata dal sisma il 6 aprile 2009

Dei 12 pazienti ricoverati quella notte in quella notte   7 furono dimessi e 5 trasferiti in altre Oncologie

Il giorno dopo i  medici dell'Oncologia lavorarono tutti  all'ospedale da Campo , senza distinzioni sui  pazienti da soccorrere;  fu attivato un Centro Operativo Oncologico: per  i pazienti che avevano in programma dei cicli di chemioterapia  furono presi appuntamenti  e fornite   informazioni dettagliate presso altri centri oncologici vicini
Uno psicologo fu a disposizione di tutti i malati collegati al Centro per aiutarli, nella condivisione , ad affrontare  oltre alla malattia, anche le conseguenze della catastrofe 

Il terzo giorno fu allestita una tenda  per il centro Oncologico e  ripresero prelievi di sangue, controlli medici, day-hospital per terapie di supporto

 Con il contributo finanziario del CINBO ( Consorzio Interuniversitario Nazionale Bio-Oncologia )   fu organizzata successivamnte una seconda tenda per un Day hospital oncologico, con 6 tra poltrone/ letti  e un container  per la preparazione dei farmaci , per cui  ricomincio'  l'attivita' terapeutica

Degli 87 pazienti inviati ad altri centri Oncologici progressivamente alcuni hanno fatto ritorno all'Aquila , per continuare il loro programma terapeutico

L'Aiom   ha devoluto un finanziamento per  la costruzione di case prefabbricate per  la reception/  sale d'attesa dei pazienti  e ambulatori per il personale medico e infermieristico