Gianni Bonadonna negli anni delle grandi conquiste
Sabato 20 giugno 2009 al Circolo Culturale Parma Lirica puntuale, nonostante le grandi difficoltà a muoversi, è arrivato Gianni Bonadonna per presentare il suo libro
Medici umani Pazienti guerrieri( Baldini Castoldi Dalai ed. )
Insieme a lui hanno conversato Maurizio Vescovi Presidente del "Circolo Nuove Luci - Giorgio La Pira"
e Giorgio Cocconi Presidente Centro di Bioetica "Luigi Migone" sul tema "La persona al centro di una Scienza medica e di una Sanità umanizzate".
Molti i medici tra i partecipanti, ma anche tanti studenti universitari che hanno ascoltato con interesse e partecipazione le parole di saggezza del grande oncologo, invitandolo poi a venire a trovarli in Facolta' .
L'emozione che trasmettono le parole di Gianni Bonadonna è grande, anche se a volte non vengono. Spiega: è afasia, so benissimo cosa voglio dire, ma non mi viene la parola ( porta con se' quotidianamente gli esiti di un ictus emorragico)
" Le ho tutte qui, nella mia testa" (W.A.Mozart- nel suo caso erano le note )
Sulla diapositiva della "Notte di Michelangelo" che mostra un nodulo al seno della figura rappresentata
dice: "mi sarebbe piaciuto essere anche un artista".
Per Maurizio Vescovi "un mito vivente per l'oncologia"; per Giorgio Cocconi "maestro e amico".
Dall'intervento del prof. Angelo Scivoletto: "a Gianni Bonadonna non serve spiegare il significato della parola etica".
La prof.ssa Stefania Re ha evidenziato la necessità di riscoprire una nuova alleanza terapeutica tra medico e paziente.
Le domande sono tante, ma il tempo a disposizione ci porta ai saluti.
Nella sala del Parma Lirica si ha la sensazione di respirare "aria buona", di ritrovarsi tra vecchi amici.
Adele Genghini
:::::: Creato il : 23/06/2009 da Magarotto Roberto :::::: modificato il : 23/06/2009 da Magarotto Roberto ::::::