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a proposito di ipilumumab( clamorose risposte nel tumore della prostata?si, ma prudenza...) [21/06/2009]

dal  19 giugno , dopo l'annuncio di una clamorosa risposta  in 2  pazienti con   neoplasia prostatica  con l'utilizzo dell classica terapia ormonale  associata a  IPILUMUMAB , in molti siti di informazione medica si sono letti  resoconti un po' sopra le righe : molti hanno gridato al " miracolo"!

vediamo assieme alcuni dati per comprendere il valore della sperimentazione  della Mayo Clinic, Rochester

1) come agisce?

l'ipilumumab (chiamato anche MDX-010) e' un anticorpo monoclonale umano  che attiva il sistema immunitario

: il suo target e' il CTLA-4, antigene 4  associato  ai T-linfociti  citotossici  che viene bloccato dall'ipilimumab  in modo da risultare  una risposta attiva immunitaria contro le cellule maligne

2) in quali tumori agisce?

 molti studi  riguardano il melanoma, tumore in cui il sistema immunitario e' riconosciuto agire un ruolo importante: l'effetto terapeutico sinora apprezzato e' stato marginale ; altre ricerche sono in corso

 da alcuni mesi i ricercatori si sono indirizzati verso il tumore prostatico

3)  di che studio si tratta?

dopo alcune segnalazioni di efficacia in tumori prostatici ormono-resistenti  con drammatiche  riduzioni di massa, alla Mayo Clinic  e' stato  realizzato uno studio clinico con 108 pazienti  con tumore non operabile ,  meta' sottoposti  o a sola terapia ormonale  e l'altra meta'  sia  a terapia ormonale che ad ipilumomab : in 2 pazienti  con la doppia terapia si' e' ottenuta la totale scomparsa del tumore ( diventati operabili sono stati sottoposti alla rimozione dell prostata) in un altro il residuo  di malattia era minimo:non si conoscono ancora i dati completi della sperimentazine

Gli urologi e gli oncologi della Mayo Clinic intendono ora procedere con  un altro trial con dosi  dell'anticorpo monoclonale maggiori e  piu'  ripetute

4) che conclusioni trarne?

- la notizia che di puo' ottenere una risposta completa e' sempre  confortante

- la percentuale  di successo completo pero' rimane assai piccola

-quanto del merito e' della terapia ormonale e quanto dell'anticorpo monocolonale? resta da definire

dr. Roberto Magarotto

                                                                  

 


::::::    Creato il : 21/06/2009 da Magarotto Roberto    ::::::    modificato il : 01/07/2009 da Magarotto Roberto    ::::::