In questo sito vengono utilizzati cookies tecnici necessari alla fruizione del sito stesso. Vengono inoltre utilizzati cookies di terze parti (google) per la raccolta di informazioni sulla fruzione del sito. Non vengono in alcun modo raccolte informazioni in grado identificare gli utenti. Le informazioni raccolte non vengono in alcun modo cedute ad altri soggetti.

>> eventi
la perdita del ruolo( Grazia Maria Costa, Negrar 2009) [30/06/2009]

La dr.ssa Grazia Maria Costa . preside della scuola EdiSI di Genova  per la formazione in scienze umane per la vita consacrata

(www.edisi.it : L'istituto Edith Stein  e' un'associazione privata, con il patrocinio di alcune Province Francescane , nata con lo scopo di promuovere nei formatori o negli appartenenti ad Istituti di Vita Consacrata o a Comunita' Educative Ecclesiali  l'incontro tra le scienze umane e la vita spirituale)

ha tenuto una interessante relazione sul rapporto con la malattia nella vita consacrata

In particolare  la dr.ssa Costa si e' soffermata sulla perdita del ruolo  sociale  e  di responsabilita' in occasione di una malattia grave : il problema dell'identificazione  con il proprio ruolo vale chiaramente anche per il mondo   laico : non basta dire  che si vale per quello che si' e' e non per gli incarichi che si e' chiamati a svolgere  perche' per  quei ruoli  le persone investono moltissime energie fisiche e morali, per cui quando  devono rinunciarci si sentono  svuotati , collassati :  occorre far capire  che esitono nella vita compiti altrettanto importanti in cui e' magari la esperienza accumulata , la saggezza conquistata a fungere da motore per  gli altri

Talvolta la persona che lasca una responsabilita' vive un diffudso senso di colpa, la sensazione di non aver fatto  bbastanza durante il suo mandato: occorre anche qui far  capire  che di fronte ad errori, sempre presenti nell'azione umana, ci sarano stati  sicuramente anche molte cose positive , molti  progetti realizzati 


::::::    Creato il : 20/05/2009 da Magarotto Roberto    ::::::    modificato il : 30/06/2009 da Magarotto Roberto    ::::::