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gravidanze dopo la chemioterapia ( Marco Venturini / Negrar 2009) [19/05/2009]

           

Il dr.Marco Venturini, direttore del Dipartimento Oncologico dell'Ospedale Sacro Cuore-Don Calabria di Negrar,  in questa IIIa edizione  del convegno nazionale PER UNA VITA COME PRIMA  2009,  ha svolto una relazione sul tema

Dopo la chemioterapia e' possibile e sicura una gravidanza ?

i punti fermi sono stati i seguenti :

1) avere una gravidanza dopo la chemioterapia preventiva che segue la chirurgia del tumore mammario non incide sulla prognosi

2) le tecniche di procreazione assistita  con la crioconservazione degli ovuli  sono ancora sperimentali  ma  i continui progressi tecnologici    fanno ben sperare  per procedure  piu'  efficaci

3) a giugno 2009 usciranno i primi dati di un ampio studio clinico che mira a verificare se  mettere a riposo le ovaie durante la chemioterapia  con inibitori dell'aromatasi e i cosiddetti LH-RH analoghi possa consentire alle donne  di mantenere  maggiormente  la fertilita' futura

Il dr.Venturini ha promesso di tenerci aggiornati .

 

::::::    Creato il : 18/05/2009 da Magarotto Roberto    ::::::    modificato il : 19/05/2009 da Magarotto Roberto    ::::::
Commenti (1)
#1 commento inserito da : cattaneo irene il giorno : 26/05/2009 alle ore: 21.10

testo:

nell ottobre 1986 mi e' stato diagnosticato morbo di hodgkin II stadio curato con chemioterapia ABVD e radioterapia fino all addome, terminata a luglio 1987 e da quella data faccio controlli, finora tutto bene (a parte due basaliomi nel 2005 il primo e nel 2008 il secondo, un carcinoma dell'ovaio dx borderline nel 2005 che ha preso l ovaio sx nel 2007 e il conseguente intervento di isterectomia)dal nov 2008 sono in terapia con eutirox per un leggero ipotiroidismo e soffro di una leggera gastrite, questi sono i miei effetti collaterali a distanza. Quello che peroì volevo segnalare e' che dopo tre anni dalle terapie per la cura dell hodgkin nel 1990 ho iniziato una gravidanza portata a termine senza problemi nell agosto 1991, parto normale e oggi mia figlia ha quasi 18 anni e l'unico problema a lei inervenuto e' un allergia alle betullacee e graminacee. saluti. irene