Ci giunge da Walter Ragno un bellissimo testo .
Walter e' della classe 1928 ( il piu' anziano dei nostri lettori, sino a da oggi) , nato a Verona, e' stato in passato come componente dell'Arma dei Carabinieri anche alle dipendenze dirette del Ministero della Difesa :ha coltivato fin dalla giovinezza una vera passione per la poesia , in particolare dialettale . Ora sta affrontando con coraggio, ed anche capacita' di ironia , la sua malattia
Ci invia una sua poesia - in italiano, per meglio farsi comprendere - e augura a tutti coloro che soffrono che " torni il sereno"
( noteranno gli esperti che ha la perfetta metrica dell' undecasillabo )
Ritorna il sereno
Laggiu’ nel fitto bosco che par nero
Il rinsecchito pioppo in su la cresta
Protende un ramo spoglio verso il cielo
Che cupo e bigio cova la tempesta
Mille lampi danno luce al giorno
Romba il tuono e cade allor la pioggia
Scroscia l’acqua allagando intorno
E ricolmando alfine l’arsa roggia
Torna il sereno or che il cielo e’ terso
Di nubi e solo l’ombra della sera
Avvolge il pioppo e s’ode sopra il verso
Lieto e dolce di una capinera !
Walter Ragno
:::::: Creato il : 25/04/2009 da Magarotto Roberto :::::: modificato il : 28/05/2009 da Magarotto Roberto ::::::