Per i bambini affetti da  leucemia  che hanno bisogno di  un trapianto di midollo osseo , i casi di fratelli compatibili sono di solito  uno su quattro, oppure occorre  cercare un donatore non consanguineo  compatibile ( se ne trova uno su tre)  E gli altri?

Ora una nuova concreta speranza  c'e' di guarire:  e viene dai genitori!!!

La scoperta  arriva  da ricercatori italiani : Lorenzo Moretta del Gaslini di Genova e Franco Locatelli  del S.Matteo di Pavia  ed e' pubblicata sulla prestigiosa rivista internazione "Blood" . la strada  e' quella del trapianto  "aploidentico", identico a  meta'  e prevede   come donatore  uno dei genitori  del bambino leucemico : per impedire  che  avvenga    il  rigetto la procedura messa a punto in Italia  porta ad eliminare  le celliule T del donatore , che sarebbero cellule  lesive  per i tessuti del bambini, ma vengono  mantenute  le NK(  natural  killer) che hanno la capacita' di contrastare le cellule leucemiche .

con questa  tecinica l'aspettativa di guarigione e' intorno al 75%

 bellissima notizia per una bellissima  scoperta : saranno i genitori che potranno ridare la vita ai loro figli per la seconda volta!