segnaliamo due importanti  relazione dal congresso AIOM( ASSOCIAZIONE ITALIANA ONCOLOGI MEDICI) di Verona sulla fertilita'  dopo i trattamenti per tumore

-Il primo e' stato tenuto dalla dottoressa Loredana Gandini , della Sapienza di Roma e riguardava la fertilita' nei giovani   maschi sottoposti a chemioterapia ( prevelentemente per tumore del testicolo): si e' dimostrato che il recupero di una buona  spermatogenesi  c'e gia' dopo 12 mesi ma si consiglia  rapportio protetti per 2 anni dopo il trattamento per azzerare il rischio di mutagenesi ( il rischio cioe' di procreare bambini non sani).La  dottoressa gandini ha riportato dati confortanti: se  subito dopo la  chemioterapia  35 su 71 ragazzi esaminati presentavano azoospermia a 12 mesi erano solo il 6% e il 3% a 24 mesi

- il secondo intervento , sulla fertilita' femminile nelle donne  chemiotrattate , in particolare per tumore del seno, e' stato fatto dalla dottoressa Lucia Del Mastro dell'istituto dei tumori di Genova : in Italia  il 5% dei casi di tunore della mammella viene diagnosticato a donne sotto i 39 anni, cioe' a 1700  pazienti ;  dal 3 all'8% di queste donne hanno poi una gravidanza dopo la chemioterapia  e la dottoressa Del Mastro ha rassicurato che i dati della letteratura  dimostrano non esserci effetto negativo della gravidanza sul decorso della malattia : nel 54% dei casi la gravidanza si conclude positivamente

In entrambi i casi - maschi  e femmine - le due dottoresse hanno consigliato  di informare i pazienti della possibilita' della criopreservazione ( del seme nei maschi e degli ovociti nelle femmine )

e' uno scherzo , scusate ; ecco il vero logo...